Quali tipologie di contratto di lavoro esistono in Italia?
In linea di massima in Italia un contratto di lavoro può essere stipulato per iscritto o verbalmente. Se il contratto di lavoro viene stipulato verbalmente, il datore di lavoro ha il dovere di comunicare al dipendente il luogo e l’orario di lavoro, l’inizio e la durata del rapporto di lavoro, l’inquadramento e la retribuzione, nonché il contratto collettivo applicato.
I contratti di lavoro a tempo determinato devono sempre essere stipulati per iscritto, altrimenti vengono considerati a tempo indeterminato. Infatti, ai sensi della legge italiana il contratto di lavoro regolare è quello a tempo indeterminato. I contratti di lavoro possono prevedere una prestazione di lavoro a tempo pieno o a tempo parziale. Possono avere come obiettivo e contenuto la formazione professionale e possono inoltre prevedere che una parte del lavoro venga svolta in un luogo diverso dalla sede dell’azienda (forme di lavoro ibride).
Coloro che valutano un’offerta di lavoro in Alto Adige devono tenere conto non solo della retribuzione annua lorda, ma anche degli elementi non monetari del contratto, come buoni pasto, buoni benzina e altri benefit concessi dal datore di lavoro.